Data 2021 e 2023
Luogo Noventa di Piave
Tipologia Computi, Progettazione, Pratiche
Il committente è Numero 8 srl, importante azienda di abbigliamento con sede a Noventa di Piave.
Il lavoro ha richiesto la sopraelevazione di un capannone prefabbricato in cls di circa 11 anni fa per realizzare dei nuovi uffici per l’area creativa.
La sopraelevazione per essere leggera è stata eseguita in carpenteria metallica e la sua protezione antincendio è stata realizzata con un intonaco intumescente. L’originale effetto visivo dato da quest’ultimo è volutamente diventato un motivo architettonico – estetico capace di trasmettere leggerezza con le sue forme morbide e allo stesso tempo la solidità della struttura portante percepibile al di sotto dello stesso intonaco intumescente.
L’involucro di tamponamento è un sistema a secco isolato con la tecnica del “cappotto termico” in lana di roccia per garantire la reazione al fuoco in classe A1.
L’impiantistica di RSC, RFS e VMC è integrata in un unico elemento estetico a pavimento (griglia inox) per tutti i sistemi.
La copertura piana è con guaine bituminose bianche e riflettenti i raggi UV per abbattere il surriscaldamento estivo.
All’interno di questo ampio progetto, la cui progettazione e direzione lavori architettonica è stata realizzata dallo studio C&P Architetti di San Donà di Piave (VE), il nostro Studio è intervenuto sotto vari aspetti, nello specifico:
Il committente ha richiesto di realizzare una nuova sala riunioni da ricavare sul tetto del capannone esistente.
Tale struttura è nata nel rispetto della normativa comunale e regionale per gli ampliamenti in zona D. La prima ha richiesto delle partizioni verticali perimetrali molto sottili per questo motivo siamo ricorsi all’isolante sottovuoto vacuum per le pareti, mentre siamo ricorsi ad un sistema massivo più tradizionale per la copertura. Quest’ultima è stata integrata anche da una lama d’aria ventilata “piatta” visto che il tetto è piano.
Queste scelte tecniche e tecnologicamente avanzate permettono di garantire un buon comfort abitativo della sala riunioni.
Altro intervento molto importante è stato coordinare le attività di sicurezza, sia per le attività ove è stato realizzato l’ampliamento, sia per le attività degli operatori di cantiere. Il coordinamento ha richiesto una attività particolarmente importante per quei 2 giorni in cui l’elemento prefabbricato è giunto dall’officina al cantiere (la notte in cui il trasporto eccezionale ha trasportato il prefabbricato fino all’interno dell’area del capannone e il pomeriggio successivo in cui il prefabbricato è stato posizionato tramite autogru sul posto che era stato predisposto in copertura).
Da sottolineare che il ricorso alla prefabbricazione leggera ha permesso dei tempi di disagio cantieristico limitati.
Infine si sono svolte la variazione catastale con la pratica Docfa e con la redazione dell’attestato di prestazione energetica finale.
Per questo lavoro, il cui progetto architettonico è dello studio C&P architetti. il nostro Studio si è occupato nello specifico: